Antec HCG-520M, analisi Pt.4
Meccanismi di dissipazione, ventola e rumorosità
Si è scelto di adottare una ventola del produttore ADDA, precisamente la ADN512MB-A90, avente queste caratteristiche: DC12V, 0.27A ed un bearing della tipologia Double Ball ad elevato MTBF. La conformazione, similmente all’HCP-850, non è classica in quanto presenta ben nove pale ed una tipologia delle stesse lineare, non ricurva verso il centro, il tutto con una colorazione nera. Il diametro è maggiorato sarà causando una minore rumorosità, un migliore CFM e quindi performance migliori rispetto ad una da 120mm. Segnaliamo che è PWM e quindi termocontrollata ed Antec riporta questo: “Controllo Termico — Un controllo evoluto della ventola a basso voltaggio per una gestione ottimale del calore e della rumorosità”. Nel complesso si tratta di un buon modello, discretamente silenzioso anche sotto carico, ovviamente però al 100% si farà sentire; ci poniamo un quesito però: quale assemblatore porterebbe un modello del genere a lavorare con carichi prossimi al 100% ? Nessuno, quindi il problema non sussiste.
L’alimentatore risulta essere mediamente silenzioso con un carico medio, però sotto carico la rumorosità sarà leggermente più elevata, e si farà sentire. Nel complesso però la regolazione è più che soddisfacente. Data l’assenza di un simulatore di carico dedicato, purtroppo non possiamo fornirvi misurazioni dirette, anche perché la rumorosità del sistema di test era molto superiore a quella dell’alimentatore. Comunque sia la rumorosità non sarà una peculiarità di questo modello. In questo caso è necessario montare l’alimentatore alla solita maniera, ovvero con le fessure di ventilazione rivolte verso il basso (per favorire l’espulsione posteriore). Vi riportiamo alcune fotografie dell’installazione, direttamente tratte dal sito di Antec:
Linee da +12 V ed efficienza
Essendo presente una singola rail della +12V, e conseguentemente un amperaggio da 40A sulla stessa, si ha a disposizione un ottimo modello, ma se si dovesse optare per configurazioni potenti, sarebbe il caso di procedere all’acquisto delle soluzioni di fascia superiore Antec, tra cui alcuni elementi della medesima serie Gaming. L’efficienza dichiarata si attesta all’87% ma nei test di Ecova Plug Load Solutions si è arrivati ad un 85,39% al 50% del carico, un valore elevato, ma certamente ‘’lontano’’ dai picchi di efficienza delle soluzioni di fascia alta, che riescono a distaccarlo anche di un 8-9%. Al fine di valutare questo parametro, abbiamo confrontato i test con il Seasonic P1000, le cui misurazioni invece sono liberamente confutabili.
Lunghezza cavi e modularità
La lunghezza dei cavi è nella media ed il connettore da 8 PIN della CPU è lungo 60cm quindi quattro in meno dell’HCP-850. Non sarà necessario acquistare prolunghe, soprattutto per la 24 PIN, però è sempre consigliabile averne qualcuna a disposizione per migliorare il cablaggio posteriore. Data la presenza di due connettori da 6+2 Pin, molex e connettori di alimentazione SATA, sarà possibile alimentare un sistema dalla potenza intermedia, però ovviamente sconsigliamo caldamente un utilizzo a doppia scheda video; è preferibile munirsi di una VGA, anche di fascia alta. L’alimentatore è parzialmente modulare e risulta essere buono lo sleeving dei cavi, come la tipologia dei connettori modulari, che però sono anch’essi della tipologia classica. Riportiamo alcune fotografie dei cavi in dotazione:
Ora una domanda: quali sono le caratteristiche tecniche più importanti che vi porteranno ad optare per un modello di un alimentatore invece di un altro? Indubbiamente il rapporto prezzo/prestazioni, poi senza ombra di dubbio l’efficienza, la rumorosità sotto carico, gli amperaggi sulla linea da 12V, l’affidabilità complessiva, il raffreddamento (che però è correlato al rumore, in questo caso nullo), ed ultimo, ma non per importanza la stabilità dei voltaggi sotto carico. L’insieme di questi valori porta un alimentatore ad essere un’ottima scelta, nel tempo; una componente che tende ad essere sottostimata durante la fase di assemblaggio di un PC. Al contrario l’alimentatore è una parte fondamentale, che vi permetterà appunto di alimentare sistemi potenti, possibilmente con stabilità e silenziosità. Nell’evoluzione degli alimentatori, nel corso degli anni la linea da +12V è cresciuta costantemente per far fronte alle grandi richieste di corrente, prima proprie solo della CPU ed ora prevalentemente delle schede grafiche dedicate. In questo caso siamo dinanzi ad un prodotto di buona qualità nel complesso, ma ovviamente si deve tener conto di quanto affermato in precedenza.